Durante la seduta del Consiglio provinciale di oggi, tra i temi portati alla Giunta in occasione del question time, c’è stato anche quello di una possibile nuova ferrata sulla Marmolada. A porre la domanda è stato il consigliere della Lista Fassa Luca Guglielmi, che ha chiesto se la Giunta sia a conoscenza del progetto di una nuova ferrata, che avrebbe un impatto ambientale, sulla cresta della Marmolada tra Punta Rocca e Punta Penia, lungo il conteso confine tra Trentino e Veneto.
L’assessora competente Giulia Zanotelli ha risposto che gli Uffici turismo e sport non hanno mai avuto notizia della ferrata che sarebbe difficile da realizzare su una cresta caratterizzata da roccia friabile. Al punto che non venne realizzata neppure durante la Grande Guerra. Comunque, l’iter autorizzativo, in Trentino, sarebbe complesso anche perché l’opera interverrebbe in un’area di tutela ambientale e storica.
“Il pericolo, ha affermato, non riguarda il Trentino ma il Veneto e ha ricordato che la Pat, dieci anni fa in base ad un accordo con Venezia, ha approvato una delibera nella quale si afferma che gli interventi sulla Marmolada vanno concordati con il Veneto il quale però, nonostante l’impegno, ben si è guardato di fare altrettanto”, ha affermato Guglielmi nella replica.