1200 persone hanno partecipato sabato 14 giugno alla sesta edizione della Ganzega dei Ciusi e dei Gobj, tradizionale appuntamento che anticipa l’apertura ufficiale delle Feste Vigiliane, ospitato in piazza Duomo, a Trento.
“La Ganzega ha lo straordinario potere di unire la piazza alla tavola, due elementi altamente simbolici”, ha affermato il sindaco di Trento Franco Ianeselli. “La piazza della cattedrale, della torre civica e del mercato è tipica delle città europee: è un punto di incontro, di scambio, di relazione. E la tavola imbandita è l’emblema della condivisione e insieme della convivialità. Che poi a preparare questa cena siano stati quasi duecento volontari dimostra che a Trento lo spirito di gratuità, quando è ben incanalato e organizzato, riesce a smuovere le montagne. Grazie volontari per aver reso visibili, con un allestimento davvero straordinario, i legami comunitari che ci tengono insieme”.
La serata, animata da saltimbanchi, giocolieri e musica dal vivo, è stata resa possibile grazie all’impegno di oltre 180 volontari. L’iniziativa, che rievoca un’analoga festività voluta nel VI secolo dal re degli Ostrogoti Teodorico per celebrare la fine dei lavori di fortificazione della città, ha anche uno scopo benefico, poiché sostiene una realtà associativa del territorio che si occupa di disabilità.