È la ciclista olandese Lorena Wiebes la prima a tagliare il traguardo di via Rosmini, all’arrivo nel capoluogo della terza tappa del Giro d’Italia femminile. Partite nella mattina da Vezza d’Olio, in Lombardia, le atlete hanno valicato il Passo del Tonale, e, attraversando la Val di Sole, la Val di Non e la piana Rotaliana, sono arrivate a Trento nel primo pomeriggio.

La Maglia Rosa è rimasta sulle spalle della britannica della Lidl – Trek Anna Henderson, che nonostante una caduta a pochi chilometri dall’arrivo ha mantenuto la leadership della classifica generale, data la neutralizzazione imposta dalla direzione gara a 5 km dalla fine, per via della pioggia incessante.

Sul podio dei premiati è salita per due volte anche la ciclista basca Usoa Ostolaza della Laboral Kutxa-Fundacion Euskadi, leader del Gran Premio della Montagna, e Premio Alfonsina Strada in quanto prima ciclista a transitare sul Passo del Tonale.

Ad accogliere l’arrivo della carovana, in una piazza Duomo gremita di persone arrivate da ogni parte d’Europa, è stato il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca, Achille Spinelli, che ha premiato la maglia rosa, Anna Henderson. Alla cerimonia di fine tappa sono intervenuti anche il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, l’amministratore delegato di Trentino Marketing, Maurizio Rossini, il presidente del comitato della Federciclismo del Trentino, Renato Beber, e la presidente del comitato locale del Coni, Paola Mora.