Dopo le numerose polemiche che hanno investito la Fondazione Bruno Kessler in merito alle presunte collaborazioni in ricerche con aziende e enti israeliani direttamente coinvolti nelle operazioni belliche nella Striscia di Gaza, con una nota FBK ha smentito ogni rapporto diretto con realtà israeliane.
“FBK svolge numerosi progetti di ricerca e innovazione in collaborazione con istituzioni accademiche, centri di ricerca e imprese, sia in Italia che a livello internazionale – . Le collaborazioni con Università, Istituzioni e Centri di ricerca consentono alla Fondazione Bruno Kessler di confrontarsi su temi scientifici di interesse comune, mentre le attività innovative con le aziende contribuiscono a sostenere nuove iniziative di ricerca mediante accordi di trasferimento tecnologico. Tutte le attività svolte in FBK sono orientate a generare valore sociale e a produrre un impatto concreto, accompagnando l’innovazione tecnologica con responsabilità etica nel contesto della comunità scientifica internazionale. In questo quadro generale, riteniamo opportuno fornire un chiarimento ufficiale in merito a presunti rapporti con istituzioni o aziende israeliane. La Fondazione Bruno Kessler ha effettuato una verifica interna sulle proprie attività degli ultimi tre anni e in tale periodo possiamo confermare che non ha rapporti contrattuali diretti con enti, istituzioni o aziende israeliane“.