La coppa della vittoria della 68° edizione della Festa dell’Uva di Giovo è stata alzata domenica 28 settembre dal carro del gruppo MISTON, intitolato “Oltre lo schermo: il battito della vite”.
I carri in gara quest’anno erano sei. I 12 giurati hanno confermato la scelta della giuria popolare (ben 1400 i voti arrivati dalla giuria popolare durante la sfilata), incoronando il carro “Oltre lo schermo: il battito della vite”, del Gruppo Mistòn, un gruppo di Cembra che è alla sua prima partecipazione, che descrive così la sua creazione: “In un tempo in cui l’intelligenza artificiale sembra poter supplire a tutti i nostri bisogni, rimane una cosa specificatamente umana: l’emozione. Per esempio, quella che si può ritrovare ascoltando un anziano che racconta la sua storia, fatta di fatica e di intreccio con la vite”.
Organizzata dal 1958, la Sfilata dei carri è il nucleo da cui si è originata quella che oggi è diventata un’enorme festa di tre giorni che interessa tutto il paese. Circa 15.000 i visitatori di questa edizione, secondo le stime degli organizzatori.