Dopo la battuta d’arresto della scorsa giornata, l’Itas Trentino torna a vincere tornando, a dodici anni di distanza dall’ultima volta, sul campo di Cuneo: nel palazzetto piemontese, in cui fra il 2000 e 2014 aveva ingaggiato memorabili battaglie contro i padroni di casa, questa sera il Club Campione d’Italia ha vinto per 3-1 l’anticipo del sesto turno di regular season SuperLega contro i locali della MA Acqua S. Bernardo. Un successo e tre punti fondamentali, ottenuti al termine di una prestazione in crescita per la formazione allenata da Marcelo Mendez, che ha sofferto in avvio la verve e l’entusiasmo dei padroni di casa, passata soprattutto per le mani di Feral e, più in generale, dal servizio. Sotto 0-1 di fronte ad oltre 3.860 spettatori, i gialloblù non hanno comunque perso la calma e la lucidità, iniziando a costruire una partita differente dal secondo parziale in poi, grazie a maggiore tenuta in ricezione e ad un attacco di palla alta più efficace ed incisivo, come testimoniano i 21 punti di Michieletto (mvp) e i 15 a testa di Ramon e Faure, tutti ottenuti con ottime percentuali. Vinte a mani basse le frazioni centrali, la sfida è tornata in equilibrio nell’ultimo set, giocato punto a punto, in cui Trento ha a lungo inseguito prima di piazzare il break decisivo con lo stesso Ramon, aiutato anche dall’apporto consistente offerto in battuta ed in attacco da Bartha, subentrato già dalla seconda frazione a Torwie.
La cronaca. L’Itas Trentino si ripresenta a distanza di dodici anni dall’ultimo precedente a Cuneo schierando la miglior attualmente possibile: Sbertoli in regia, Faure opposto, Michieletto e Ramon schiacciatori, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero. La MA Acqua S. Bernardo Cuneo risponde con Baranowicz al palleggio, Feral opposto, Zaytsev e Sedlacek in posto 4, Stefanovic e l’ex Codarin centrali, Cavaccini libero. L’avvio di match gialloblù è tutto nel segno di Michieletto (due attacchi ed un muro), che tiene i suoi in corsa sino al 5-5, poi Trento inizia a faticare in ricezione e i padroni di casa ne approfittano per scappare via (5-7 e 6-10), costringendo Mendez a spendere il primo time out discrezionale. Alla ripresa del gioco gli ospiti piazzano subito un break di 4-0 con Ramon al servizio (anche un ace diretto), tornando subito in partita (10-10) ma la MA Acqua S. Bernardo riaccelera con Stefanovic (13-15) e poi riesce a farlo anche quando l’Itas Trentino pareggia di nuovo i conti con Faure (15-15 e 18-20). Il finale è tutto di marca piemontese, che con Sedlacek e Zaytsev chiude in fretta i conti, già sul 21-25.
Nel secondo set gli ospiti partono meglio grazie a Ramon e Faure (5-4, 8-6), poi ci pensa la stessa Cuneo con quattro errori al servizio consecutivi a blindare il vantaggio gialloblù che diventa di tre lunghezze sul 14-11 grazie ad un attacco out di Feral. I locali si rifugiano in un time out, ma alla ripresa perdono ulteriore contatto con l’ace di Ramon e il muro di Sbertoli su Zaytsev (17-12). Il finale di parziale è in assoluto controllo dell’Itas Trentino, che ancora con lo spagnolo detta il ritmo (22-17) e chiude con un suo muro per il 25-18 che vale l’1-1.
Dopo il cambio campo è ancora Trento a fare la voce grossa, stavolta col muro: vincenti quelli di Bartha (in campo dalla fine del precedente set al posto di Torwie) e Ramon che valgono il 7-4 esterno. Il vantaggio esterno diventa sempre più consistente con Faure e Flavio ispirati a rete fra attacchi e block a referto (11-7 e poi 14-7). Nella seconda metà i Campioni d’Italia dilagano (19-12 e 21-13) con Bartha in evidenza. Il 2-1 esterno arriva sul 25-19 con un altro primo tempo inchiodato a terra dal rumeno.
Cuneo prova a reagire in avvio di quarto set (da 5-5 a 6-9), poggiandosi sulla vena realizzativa di Feral e Sedlacek. Dopo il time out di Mendez, l’Itas Trentino con Bartha in battuta e Michieletto in attacco ritrova subito la parità a quota 10; la sfida torna ad essere punto a punto (15-15), sino a quando la coppia di palla alta piemontese non firma il +2 (16-18). Ci pensa ancora Michieletto a disegnare il pareggio in attacco (18-18) e poi a mettere la freccia (20-19). Un primo tempo di Flavio vale il +2 (22-20), Cuneo non demorde ed impatta subito (22-22); allo sprint decide il break point di Ramon: 25-23 e 3-1 finale.
“E’ una vittoria importante che probabilmente vale più dei tre punti ottenuti per la nostra classifica – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Marcelo Mendez – . Ci sono stati dei momenti in cui siamo riusciti ad esprimere una buona pallavolo, come per la verità ha fatto anche Cuneo nel primo e quarto set, ma quando contava abbiamo avuto sempre qualcosa in più e questo mi soddisfa. Dal secondo parziale in poi siamo riusciti a registrare meglio la ricezione e la nostra prestazione è cresciuta notevolmente, garantendoci maggiore tranquillità quando ci serviva”.
L’Itas Trentino rientrerà già nella notte a Trento e godrà di due giorni di riposo (domenica e lunedì) prima di iniziare a preparare il prossimo incontro di SuperLega, in calendario per domenica 16 novembre alle ore 17 alla BTS Arena di Trento contro la Vero Volley Monza: prevendita biglietti già attiva.
Il tabellino.
MA Acqua S. Bernardo-Itas Trentino 1-3
(25-21, 18-25, 19-25, 23-25)
MA ACQUA S. BERNARDO: Baranowicz 1, Zaytsev 12, Codarin 6, Feral 18, Sedlacek 15, Stefanovic 9, Cavaccini (L); Copelli 1, Oberto, Cattaneo 3. N.e. Barbi, Giraudo, Colasanti e Sala. All. Matteo Battocchio.
ITAS TRENTINO: Ramon 15, Torwie, Sbertoli 1, Michieletto 21, Flavio 9, Faure 15, Laurenzano (L); Pesaresi, Bartha 5, Gabi Garcia. N.e. Bristot, Giani, Sandu, Acquarone. All. Marcelo Mendez.
ARBITRI: Caretti di Roma e Goitre di Torino.
DURATA SET: 27’, 22’, 25’, 35’; tot 1h e 49’.
NOTE: 3.860 spettatori. MA Acqua S. Bernardo: 1 muro, 1 ace, 22 errori in battuta, 7 errori azione, 55% in attacco, 49% (31%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 5 errori azione, 62% in attacco, 48% (22%) in ricezione. Mvp Michieletto.