Già superata quota mille iscritti per la nuova edizione della Ciaspolada che, in occasione del centenario dell'inizio della Grande Guerra, presenta alcuni interessanti eventi collaterali

Con già le prime mille iscrizioni, la Ciaspolada del 2015 si annuncia come uno degli eventi sportivi più attesi del prossimo anno, curato dalla Società Podistica Novella del presidente Gianni Holzknecht. Giunta alla sua quarantaduesima edizione, la corsa con racchette da neve si correrà domenica 4 gennaio. Per la gara si attendono 6 mila atleti provenienti da una ventina di nazioni, tra escursionisti amatoriali e agonisti.

Interessanti anche gli eventi collaterali in programma, incentrati quest'anno sul tema del ricordo del centenario dello scoppio della Grande Guerra, con una mostra che sarà allestita al Palanaunia e un concerto.

L'esposizione, intitolata “La guerra sulle nevi e la guerra dipinta”, è realizzata in collaborazione con il Museo Storico del Trentino e l'Istituto comprensivo di Fondo. Sarà aperta al pubblico durante il periodo natalizio. “La mostra proporrà una serie di immagini originali legate all’utilizzo di attrezzi oggi di tipo sportivo come le ciaspole e gli sci, nelle lunghe combattute sui ghiacciai durante quella che, per questo, è detta Guerra bianca”, spiega Stefano Graiff della Società Podistica Novella. La mostra sarà poi completata grazie a volumi d’epoca della Collezione di Francesco Canestrini e da altri oggetti. “Verrà proposta inoltre una lettura particolare del conflitto, attraverso i disegni e le poesie realizzate dagli alunni dell’Istituto Comprensivo di Fondo”, commenta Graiff.

La conclusione dell'intera manifestazione – da segnalare anche dal 3 al 5 gennaio al Palanaunia la mostra mercato di prodotti artigianali trentini e il concorso di scultura del legno – sarà il 5 gennaio alla Tennis Halle di Cavareno, quanto con il concerto “La guerra di Piero”, ricorda ancora Graiff, si vorrà lanciare un messaggio di speranza. Lo spettacolo musicale vedrà coinvolti Mark Harris, che fu già collaboratore del cantante Fabrizio De Andrè, diversi cori, San Romedio, Melograno, i cori giovanili di Sarnonico e Cavareno, la corale Emmanuel e l'associazione “La storia siamo noi”.

Viene riproposta anche quest’anno, infine, la fortunata idea di colorare i pettorali della gara con le opere dall’artista Fortunato Depero, nativo di Fondo. Il tema di quest’anno sarà “L’uomo matita”, proseguendo le serie da collezione iniziata con “Le sciatrici”, continuata nel 2013 con il “San Romedio” e proseguita lo scorso anno con i “Balli plastici”. Tutto questo, conclude Graiff, “per raggiungere il nostro principale obiettivo: fare della Ciaspolada, ogni anno di più, l’evento più importante dell’inverno trentino dove lo sport incontra la famiglia e ritorna alla sua essenza, cioè la gioia, l’amicizia e lo stare insieme”.