>
Lavoro. Dopo l’intesa raggiunta tra lavoratori e liquidatore sulla procedura di licenziamento collettivo, da lunedì 6 febbraio la Premetal di Rovereto ha cessato quasi tutti i 31 rapporti di lavoro rimasti.
“Con l’azienda in liquidazione e in concordato, non poteva acquisire nuove commesse né attivare ammortizzatori sociali. Il licenziamento dei lavoratori, dunque, era purtroppo ineluttabile – dichiara Michele Guarda della Fiom-Cgil del Trentino”.
Ma la speranza è che l’azienda venga rilevata, in modo da riassorbire almeno un parte della manodopera. “Non appena appreso della decisione di chiudere l’azienda – prosegue Guarda – ci siamo coordinati con l’assessore Olivi affinché la Provincia, proprietaria del capannone, si attivasse immediatamente per ricercare un potenziale subentrante o un’attività sostitutiva. Qualcosa ad oggi si è mosso”