“Chiediamo la difesa del potere di acquisto e un welfare a misura di anziani. A livello locale serve una riorganizzazione dei servizi per non autosufficienti e rivedere l’Icef”.

Lo chiedono i pensionati dello Spi Cgil del Trentino, oggi in festa  per la  tradizionale convention quest’anno ospitata al Centro sportivo di Mezzana.   

Se sul piano nazionale l’obiettivo è la prossima legge di stabilità a livello locale il sindacato, che conta 13mila iscritti, punta a modificare alcuni criteri Icef . “Chiediamo – spiega il segretario Enzo Gasperini – la detrazione dal reddito dell’intero costo per la badante, in alternativa alla detrazione forfettaria massima prevista dall’attuale norma”. Mentre per la  non autosufficienza “ la possibilità di trasformare l’assegno di cura per le persone non autosufficienti assistite a domicilio in voucher per l’acquisto di servizi”.

Infine un sostegno al reddito con la conferma anche per il 2016 dell’esenzione dell’addizionale regionale per i redditi da pensione fino a 15mila euro e la richiesta di alzare tale soglia.