Oltre 4.000 persone hanno partecipato ai quattro giorni di conferenze organizzate per il festival del pensiero critico Trentino 2060 in piazza Degasperi, a Borgo Valsugana.
Il pubblico proveniva da Trentino, Alto-Adige e Veneto. La settima è stata l’edizione più partecipata dagli esordi del progetto.
Dall’intelligenza artificiale all’importanza di preservare il patrimonio culturale, dalle relazioni internazionali ai modelli alternativi di consumo e tutela dell’ambiente, Trentino 2060 riesce a intercettare le domande più pressanti della nostra attualità fornendo nuove prospettive tramite l’esercizio del pensiero critico.
Hanno partecipato alle quattro giornate sedici relatori e relatrici: tra loro Pablo Trincia, Christian Greco, Tonia Mastrobuoni, Anna Zafesova, Cartoni Morti, Andrea Pennacchi e Roberto Mercadini.
A sostenere la realizzazione quotidiana degli incontri un folto gruppo di giovani volontari e volontarie, impegnati a rendere la rassegna un’occasione di riflessione e dibattito per tutta la comunità e non solo.
Trentino 2060 non si esaurisce nello spazio di un’edizione ma punta ad evolversi costantemente, portando nel territorio sempre nuove idee e stimoli culturali, progettuali e strategici per la realizzazione del Trentino del futuro.