Lunedì 4 agosto alle 18.30 prosegue la rassegna “Agosto degasperiano – Allenare la democrazia” con l’incontro Donne che resistono. Negli spazi dell’Anfiteatro del Parco delle Terme di Levico Terme, la storica e conduttrice televisiva Michela Ponzani ci guiderà in una narrazione potente: la storia delle donne che, all’indomani dell’eccidio delle Fosse Ardeatine del 1944, trasformarono un luogo di morte in uno spazio di memoria collettiva.
Già con il libro precedente, Caro Presidente, ti scrivo, la storia e conduttrice televisiva ha ricostruito alcuni nodi della Repubblica italiana (dalla Resistenza al Covid) partendo dalle parole scritte da migliaia di cittadini e cittadine ai Presidenti. Lettere private, richieste, desideri che compongono una storia parallela della Nazione.
A Levico Terme la storica partirà da un episodio specifico, l’eccidio della Fosse Ardeatine del 1944, a Roma. L’8 giugno di quell’anno Vera Simoni, figlia del generale Simone Simoni, ucciso in quel massacro, guida un manipolo di vedove, madri, figlie, nipoti delle 335 vittime della strage. Non c’è tempo per piangere: il loro obiettivo è costruire un mausoleo a futura memoria in quel luogo di morte. Un monumento antiretorico e antigerarchico della lotta per la Liberazione, di cui Ponzani parlerà all’ottantesimo anniversario. Una storia di vita che ci può far ragionare sulla Resistenza come laboratorio di democrazia, uno spazio di testimonianza, impegno e giustizia, la coscienza di una Repubblica nata anche su contraddizioni fatali. E che ancora fatica a fare i conti con quest’eredità.
La storia delle donne che hanno voluto il mausoleo in memoria delle vittime delle Fosse Ardeatine ci ricorda che le radici vive della nostra democrazia affondano nel coraggio di chi ha saputo scegliere controcorrente.
In caso di maltempo, l’evento si terrà nel Teatro parrocchiale di Levico Terme (Via mons. Caproni, 17). L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.