Sarà presentato venerdì 14 novembre alle 18 negli spazi del Polo culturale Vigilianum in via Endrici 14 a Trento, “Dove ogni cosa è meraviglia. In ascolto dell’adolescenza“, il nuovo libro di Sandra Bortolotti edito da ViTrenD.
L’adolescenza non è un problema da risolvere, ma un enigma da accogliere. Non un’età da contenere, ma un territorio da esplorare insieme, con rispetto, cura, presenza. In un tempo in cui l’educazione pare smarrire il suo senso originario, quello di condurre fuori, di liberare ciò che preme per nascere, questo libro invita a una riflessione necessaria.
L’autrice, in base alla sua lunga esperienza sul campo, ci accompagna in un viaggio attraverso le possibilità ancora intatte dell’incontro educativo. Non si tratta di un manuale, ma di un testo rivolto a tutti coloro che, nella scuola, nella cura, nella famiglia, continuano a credere che educare significhi prima di tutto esserci. E che ancora sono capaci di meravigliarsi nel cogliere gli slanci, le energie e le intuizioni che i ragazzi e le ragazze esprimono nel loro commovente ingresso nel mondo.
Sandra Bortolotti, trentina di nascita, da oltre trent’anni si dedica alla relazione educativa con gli adolescenti, coniugando competenze pedagogiche e sensibilità maieutica nella direzione dell’ascolto e dell’accoglienza. La solida formazione in lettere classiche e in scienze umane, l’hanno indirizzata ad un approccio relazionale non giudicante, che restituisce valore all’interiorità dell’adolescente come spazio generativo. In questa visione l’intervento educativo si fa alleanza evolutiva, riconoscendo nella crisi adolescenziale non una patologia da contenere, ma una soglia da abitare con cura, rigore, con partecipazione.