Lassù sulle montagne…

Il gruppo Cai-Sat Auta Fascia
Nata nel 1969, festeggia mezzo secolo di vita con una serie di eventi. La sezione Auta Fascia del Cai-Sat festeggia i 50 anni di vita. Nel 1969 due pionieri, Luciano Ploner e Renzo Favè, maturano la decisione di aprire la sezione della Società Alpinisti Tridentini dell’Alta Val di Fassa. L’obiettivo, dopo una serie di passaggi burocratici avviene nel febbraio del 1970 con l’elezione del primo direttivo.

Il gruppo è cresciuto nel tempo. Oggi è formato da 270 iscritti provenienti da Mazzin, Campitello e Canazei, con un direttivo in cui le donne sono in maggioranza. Donne sono infatti la presidente Licia Favè, la vice, Assunta Merli e altre tre consigliere. I primi anni di vita sono stati caratterizzati da escursioni in alta montagna, sciate di gruppo grazie alla consulenza di guide alpine che avevano aderito al sodalizio.

Successivamente la sezione Auta Fascia si è concentrata maggiormente a creare eventi per la diffusione della cultura della montagna, la cura del territorio e dei sentieri. Non manca la sensibilizzazione nei confronti delle nuove generazioni con interventi nelle scuole d’infanzia. Non è mancato l’aspetto conoscitivo di altre realtà organizzando viaggi in vari distretti d’Italia e del mondo ( Courmayeur, Chamonix, Zermatt, St. Moritz, St. Anton, Kitzbühel, Val d’Isere, Canada, Grecia, Liguria, Sicilia, Sardegna, Monti Sibillini, Gran Sasso e Apuane).

Il ricordo più vivo rimane, per Licia Favè, la partecipazione alla spedizione in Patagonia del 1976 proposto dai Ciamorces de Fascia.

Il legame con chi praticava intensamente la montagna è sempre stato forte. La prima sede sociale si trovava infatti all’interno della Casa delle Guide di Campitello. Solo successivamente la sezione Auta Fascia ha trovato ospitalità nella vecchia stazione di partenza della seggiovia di proprietà dell’Asuc di Canazei. Memorabile poi la festa degli uomini della montagna del 1984 con la presenza dell’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini.

L’evento catastrofico della tempesta Vaia ha colpito, anche se in misura minore di altri distretti, il bosco e quindi quest’anno i volontari hanno avuto un impegno maggiore per ristabilire la percorribilità degli itinerari di montagna.

“I nostri soci – spiega la vice presidente Assunta Merli – accomunano due qualità: l’amore per la montagna e la disponibilità a mettersi al servizio degli altri”.

L’anniversario è ricordato con una intensa serie di eventi. Fino al 15 settembre nella sala consiliare sono visibili (ore 17 – 19) le opere della guida alpina (e socio) Giuliano Mazzel dedicate alle Dolomiti patrimonio dell’umanità. Venerdì 13 è promossa una camminata didattico – culturale (partenza ore 9 con bus di linea in direzione Lupo Bianco) con tema gli alberi monumentali del bosco. Sabato 14 alle 20.45 nel cinema teatro Marmolada concerto del coro della Sat. Domenica 15 gran finale con la Messa delle 10.30 nella parrocchiale di Campitello a cui farà seguito il pranzo dei soci al Fassa Park di Canazei.

“Con grande soddisfazione – afferma la presidente Licia Favè – festeggiamo questo traguardo e concludo in maniera positiva il mio incarico. Sono al terzo mandato quindi, il prossimo anno, lascerò il testimone a chi vorrà continuare a diffondere i valori della montagna, dell’amicizia e della cura dell’ambiente”. Dopo Fiera di Primiero, la sezione Sat Auta Fascia è quella più distante dalla sede centrale di Trento.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina