In occasione del Centenario della Grande Guerra, da quest’anno al 2018 le Gallerie di Piedicastello, gestite dalla Fondazione Museo storico del Trentino, echeggeranno delle atmosfere plumbee e delle evocazioni suggerite dal Primo conflitto mondiale. Per cinque anni, a partire da fine giugno, il tunnel “bianco” ospiterà la mostra “I trentini nella guerra europea (1914-1920)” curata da Quinto Antonelli, responsabile dell’archivio di scrittura popolare della fondazione.stract.
Università, conservatorio e seminario: una rete per attività didattiche, ricerca e condivisione di servizi.
Ritratto di Sergio Poggianella, gallerista, tornato da poco a Rovereto, sua città natale, dopo aver girato il mondo alla ricerca di costumi e tamburi, bastoni, archi e collane, corredo dei tanti sciamani, dai territori russi ed ex sovietici ai deserti mongolici e dell’est asiatico.
Si presentano in questo giorni due volumi gemelli: “Trentino. Una guida curiosa” e “Alto Adige Südtirol. Una guida curiosa” di Brunamaria Dal Lago Veneri (ed. Raetia di Bolzano).
La ricerca di Giuseppe Versolato, appassionato storico della Seconda guerra mondiale.
Martedì scorso dalle pagine culturali del quotidiano cattolico Avvenire un'altra sollecitazione-provocazione è venuta dallo storico Franco Cardini: non chiamare più “piazza della Vittoria” ma piazza “della Concordia europea”. Le reazioni in Trentino.
Le celebrazioni dei 140 anni della Fondazione Edmund Mach. Domenica in diretta a Trentino inBlu.
Nel suo ultimo lavoro “Parole di scuola” in uscita per le edizioni trentine Erickson, Mariapia Veladiano prende in considerazione le più diverse parole che ci parlano di scuola, riempiendole o, se vogliamo, ridando loro un significato pieno e profondo.
Dal Simposio che ogni estate si tiene a Castello Tesino arrivano le sculture esposte a Trento a Palazzo Roccabruna nella mostra “Luci e ombre del legno”.
A Trento la mostra fotografica inaugurata nei giorni scorsi (foto Zotta) da Italia Nostra grazie alla collaborazione di 7 fotografi trentini (Calzà, Cavagna, Malfer, Menapace, Rensi, Sandri e Zotta).
Partiranno in settembre, con il nuovo anno scolastico, i primi corsi di formazione sul metodo Montessori mai attivati sul territorio provinciale.
In quattro anni gli allievi dell'Istituto agrario di San Michele, che domenica 13 festeggia i 140 anni di vita, sono passati da 600 a 1000. Possibile il numero chiuso.