Il Premio Mario Roat dice tre volte T.I.M.

«Variazioni enigmatiche» nell’allestimento del Teatro Instabile Meano. In basso, Nazarena Raos

Il “Premio Mario Roat”, principale riconoscimento assegnato nell’ambito della ventiquattresima edizione della Rassegna «Palcoscenico trentino», organizzata dalla Co.F.As. e ospitata al Teatro “S. Marco” di Trento, è andato a “T.I.M. – Teatro Instabile Meano” per l’allestimento di «Variazioni enigmatiche», un testo del drammaturgo francese Eric-Emmanuel Schmitt. Il premio è stato consegnato alla compagnia vincitrice da Roberta Roat, figlia dell’attore e regista che nel 1946 fu il fondatore della Federazione che oggi raggruppa oltre cento filodrammatiche, alla presenza di un folto pubblico, dei rappresentanti delle sei compagnie partecipanti e dell’assessora alla Cultura del Comune di Trento, Elisabetta Bozzarelli, nel corso della serata finale della rassegna, che si era aperta con la rappresentazione dello spettacolo “I.N.F.E.R.N.O.” di David Conati, una riscrittura, fedele nella sostanza ma rinnovata nella forma, dell’opera di Dante Alighieri.

La compagnia teatrale attiva nel sobborgo trentino di Meano ha ottenuto anche il Premio alla miglior regia con Sergio Bortolotti che «ha messo in scena questo testo con un incalzare di colpi di scena, come una partita a scacchi, e soprattutto ha saputo dirigere con intensità i due protagonisti» e a T.I.M. è andato anche il premio alla migliore scenografia in quanto lo scenografo Paolo Nones «in uno spazio scenico essenziale, ha saputo creare un’atmosfera evocativa, sospesa e crepuscolare». Migliore attore della rassegna è stato giudicato, per la sua interpretazione nello spettacolo “Variazioni enigmatiche”, Roberto Volcan che «ha dato al personaggio di Erik intense sfumature interpretative tra comicità e dolore, ironia e crudeltà», mentre il premio alla migliore attrice è stato assegnato a Nazarena Raos della Compagnia di Lizzana che «ha dato al personaggio dell’equivoco (Èlia) una gioiosa interpretazione, in un turbinio di leggerezza, comicità e ritmo».

Nazarena Raos durante lo spettacolo «Variazioni enigmatiche»

Il Premio assegnato dalla Giuria dei Giovani (studenti delle scuole superiori cittadine) è andato allo spettacolo «Tre sull’altalena» di Luigi Lunari messo in scena dalla Filodrammatica “Amicizia” di Romeno. Il giudizio espresso dal pubblico attraverso la votazione riservata agli abbonati ha infine premiato lo spettacolo «Benvenuti a Baluk» del Gruppo Teatrale “I Sottotesto” di Nogaredo.

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