Terreno da bulbose

TERRENO DA BULBOSE. A fine febbraio è il momento di pensare a quali bulbose mettere a dimora per le fioriture estive. La scelta è variegata sia per grandezza che per colore dei fiori. Si va dall’agapanto alle amarillidi, dalle begonie ai crochi, alle dalie, ai gladioli, ranuncoli e nerine. In attesa della bella stagione quindi bisogna iniziare a preparare l’aiuola o la bordura tenendo presente che tutte le bulbose vogliono il sole e quindi amano posizioni esposte e luminose. Il terreno deve essere sciolto, profondo e ben drenato. Quindi vangare o zappare, distribuire della torba o terriccio universale in modo da ottenere un substrato sciolto e morbido. Prima di interrare i bulbi usando una paletta pianta bulbi o semplicemente una zappetta o altro piantatoio, rompere la crosta superficiale che si sarà formata nel tempo trascorso tra la lavorazione del terreno e il momento del trapianto. Dopo la messa a dimora i bulbi vanno annaffiati moderatamente. Non eccedere però perché l’umidità causa insorgenza di muffe e marciumi.

ZAMIOCULCAS CHE SOFFRE. “Possiedo una bella pianta di zamioculcas che da qualche settimana ha foglie che ingialliscono e poi diventano brune. Perché?” (Riccarda di Arco).

La Zamioculcas zamifolia, la splendida pianta sempreverde dalle grandi foglie, molto rustica, potrebbe soffrire per due motivi: per eccesso di acqua (la pianta ne richiede molto poca essendo pianta assimilabile alle crassulacee) oppure perché la temperatura del locale è inadeguata. Questa pianta da interno vuole almeno 20°C.. Incomincia a risentire negativamente di temperature inferiori a 15°C.. Le foglie ingiallite o deperite si devono levare perché non più recuperabili.

CROCCANTE FINOCCHIO. Il finocchio è una pianta orticola, oggi diffusa in tutto il mondo. Fa parte della flora spontanea di tutte le aree europee a clima caldo. Ama terreni ricchi, ma privi di ristagni di acqua. La radice è a fittone e viene scartata al momento della raccolta. La parte commestibile è data dalle guaine basali delle foglie che formano una struttura carnosa, croccante e di colore bianco. Tipica verdura invernale il finocchio è facilissimo da coltivare e riesce a fornire fino a 1,5-2 chilogrammi di verdura pulita a metro quadrato coltivato. La sua grande resistenza alle basse temperature permette di assimilarlo a porro e verza e quindi a orticole che possono rimanere in terra piena anche durante l’inverno. La messa a dimora si fa a fine estate (dopo il grande caldo) e normalmente si trapianta utilizzando piantine acquistate con pane di terra. Ci sono molte varietà: quelle a bulbo globoso sono preferite per il consumo fresco, quelle a bulbo allungato per preparare gustose verdure cotte o lessate.

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