Zucche da conservare

ZUCCHE DA CONSERVARE. Secondo tradizione tutte le zucche devono essere consumate entro carnevale. Per conservarle durante tutto il periodo invernale vanno tenute in ambiente buio, fresco e asciutto. Quando la zucca è a pezzi si conserva in frigorifero nel reparto delle verdure avvolta in una pellicola di cellophane trasparente. Va comunque consumata in pochi giorni. Si può congelare. Bisogna prima tagliarla a pezzettini eliminandone la buccia, scottata per qualche attimo in acqua bollente e farla raffreddare. La zucca è ricca di acqua (94%) e povera di zuccheri semplici. Apporta poche calorie: appena una ventina per ogni 100 grammi. Come ogni ortaggio molto colorato è invece ricca di vitamine, A, B1, B2 e PP ,ma anche vitamina C e betacarotene. Non mancano i sali minerali, in particolare il calcio, ferro, magnesio oltre a molte fibre.

AMMEZZIMENTO DEI CACHI. E’ possibile che qualche pianta di cachi porti a maturazione completa i frutti già sulla pianta senza richiedere che vengano sottoposti ala pratica dell’ammezzimento. Si tratta di piante appartenenti ad una varietà specifica e selezionata.

Tutte le altre, dette partenocarpiche, senza semi e che quindi non hanno bisogno di fecondazione, danno i tradizionali cachi che vanno raccolti quando la buccia vira dal colore verde all’arancione. Allora vanno raccolti e posti ad ammezzare sulla paglia o, più semplicemente, stratificati in platò di cartone e/o legno ad uno strato in locale asciutto e arieggiato.

I frutti, dolcissimi, a completa maturazione sono morbidi e di un colore arancione carico.

CICLAMINO SEMPRE GRADITO. Il ciclamino è una delle piante da tenere in casa più vendute in questa stagione, sia per la sua rifiorenza, sia per il colore e la facilità di coltivazione. Quello venduto (Cyclamen persicum) è diverso da quello che cresce spontaneo nei boschi: appartiene ad una specie diversa e non è una varietà di quello selvatico (Cyclamen europaeum). Ottimo come pianta da appartamento può vivere e fiorire bene per almeno 3-4 anni, anche se normalmente è trattato come pianta annuale. Al momento dell’acquisto verificare lo stato di salute: osservare gli steli e verificare che il bulbo non sia molliccio il che è sintomo di marciumi in atto. Eliminare ogni tanto gli steli appassiti prendendo i fiori tra due dita ed effettuando uno strappo deciso verso l’alto. Bagnare poco e sempre da sottovaso. Il ciclamino non ama il caldo (massimo 15° C.). Meglio tenerlo sul davanzale. Mai vicino a fonti di calore.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina