Per festeggiare i 100 anni del lupettismo l'AGESCI (Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani) del Trentino Alto Adige si è riunita domenica 24 aprile al parco di Melta di Gardolo: 558 lupetti insieme ai loro capi hanno trascorso una giornata di gioco e condivisione, in comunione con i fratellini e le sorelline del resto d'Italia.
I capi Agesci del Trentino Alto Adige discutono sui temi della pace e del dialogo interreligioso.
L'iniziativa della Federazione Italiana dello Scautismo per ricordare il 70° anniversario dello scoppio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, in contemporanea al Jamboree in Giappone.
La missione del Papa per gli scout: "Costruite ponti in una società che crea muri". “Spiritualità e fede sono fondamentali per la crescita equilibrata e completa della persona umana".
La missione del Papa per gli scout: “Costruite ponti in una società che crea muri”.
L'Associazione scout del Trentino-Alto Adige lancia un appello: "Educare per restare uniti e crescere nel rispetto della diversità delle persone"
Uno di loro l'ha consegnata l'ultimo giorno nelle mani del premier Renzi, ma l'hanno scritta – non solo idealmente – tutti 30 mila. La Carta del coraggio è infatti una sintesi, forse mai così alta e partecipata, dei contributi che tutti i clan d'Italia da mesi hanno elaborato e condiviso nei blog di preparazione alla Route nazionale. Ma non solo.
Con la Route nazionale di San Rossore l'Agesci si apre verso l'esterno, rilanciando l'impegno dei suoi giovani nella società, nella politica e nella chiesa. Da camminatori e sentinelle
Route nazionale Agesci.
Sei delle 456 route mobili che hanno preceduto il campo fisso della Route nazionale Agesci si sono svolte in Trentino Alto Adige.
Tra loro anche 400 trentini e altoatesini, domani giornata di chiusura del raduno a San Rossore, momento clou: la presentazione della Carta del coraggio.
Dal 1° al 6 agosto il Trentino Alto Adige ospiterà 6 dei quasi 460 campi mobili della Route nazionale dell'AGESCI.