Così il governatore trentino interviene in merito ai malumori per l'arrivo di 17 profughi a Miola di Pinè.
Sono 175 le persone a cui dare accoglienza. Nei prossimi mesi arriveranno altri 431 profughi.
Vi risiederanno circa 30 richiedenti asilo ora ospitati al centro di Marco. Provincia di Trento e Comune di Rovereto istituiranno un bando per dare risposta anche agli altri profughi
Oggi temperature a picco. Le minime a -7 gradi. Vento freddo dal nord.
Tra le diverse iniziative di condivisione, una quarantina di migranti a pranzo da famiglie trentine.
L'appello all'accoglienza dei decani di Ala, Mori, Rovereto e Villa Lagarina
L’inverno cala dalle montagne del Kurdistan iracheno sulle vie e sulle piazze della città, entra senza incontrare ostacoli nelle tende e nei container, negli accampamenti allestiti a ridosso di chiese, oratori e scuole.
Dura la reazione del direttore del centro missionario all'indomani del verdetto del Ris di Parma che "scagiona" gli ospiti all'ex polveriera.
L'assessora alle politiche sociali commenta l'esito dell'esame dei dna che 2scagiona" i profughi.
LO dicono i risultati dei Ris di Parma sui campioni di dna prelevati a tutti i 71 ospiti del centro di accoglienza. Proseguono le indagini.
Accolti ieri a Marco di Rovereto altri 55 migranti, mentre prosegue l'"esodo" verso nord.
Ancora non si conosce il loro Paese di provenienza, dato che determina i loro tempo di permanenza.