L'ennesimo attentato terroristico del 17 agosto a Barcellona ha colpito l'animo dell'Europa e del mondo intero. Sgomento, indignazione e angoscia per la consapevolezza che il terrorismo può diffondersi anche tra le mura di casa.
L'Europa è sotto choc per la strage di lunedì sera 19 dicembre al mercatino di Natale nel quartiere di Charlottenburg a Berlino. Anche a Trento manifestazioni di solidarietà al popolo tedesco e contro ogni violenza.
Il dramma della Turchia e la fuga dalla Siria nelle parole del vicario apostolico in Anatolia, il gesuita padre Paolo Bizzetti, che ha incontrato mons. Tisi.
Cristiani e musulmani uniti per la pace, contro il terrore. Anche la comunità islamica del Trentino-Alto Adige ha risposto all’appello dei musulmani francesi ed ha partecipato in varie chiese trentine alla Messa domenicale, soliale dopo l’uccisione di un anziano prete in una chiesa di Roeun da parte di due terroristi legati all’Isis martedì scorso.
“E' un nuovo omicidio che colpisce un innocente, come tanti altri nel mondo, che rappresenta - agli occhi del terrorismo - un simbolo della civiltà occidentale”.
Alla violenza e all’odio è necessario rispondere con “segni di speranza, di pace e di coesione”. Lo ha affermato il card. Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga, all’indomani della “strage dei giovani”, compiutasi nel pomeriggio di venerdì 22 luglio in un centro commerciale del capoluogo bavarese.
Hanno ammazzato un prete. In chiesa. Doveva essere lui, don Jacques. Lo aveva deciso il Dio invocato per tanti anni, pregato in silenzio per lunghi decenni tutti i giorni, offerto a tanti per tanti giorni. Non è cosa più grave che ammazzare un ragazzo al Mc Donald. Ma forse non sanno questi lupi assetati di sangue che hanno commesso un errore..
La Tunisia - unico Paese tra quelli interessati dalle Primavere arabe ad aver scelto la democrazia come argine al fondamentalismo - è il primo Paese arabo a ospitare un Giardino dei Giusti.
Dopo quello di Bruxelles, un altro aeroporto finisce sotto attacco. Martedì 28 giugno è toccato allo scalo “Ataturk” di Istanbul, la più grande città della Turchia. Il bilancio della strage è di almeno 36 morti; oltre 140 i feriti.
Nel giorno di Pasqua a Lahore, in Pakistan, un attacco kamikaze ha causato almeno 72 morti, tra cui molti cristiani, ma anche bambini e famiglie musulmane. La testimonianza di suor Josephine Michael dell’Ordine delle Missionarie dell’Unione di Santa Caterina da Siena, che era a Trento nel giorno dei missionari martiri (24 marzo).