Chiesa trentina in festa ieri, 26 giugno , per il patrono San Vigilio. L’arcivescovo ha celebrato il solenne pontificale in cattedrale.

Nell’omelia, monsignor Tisi ha denunciato il fatto che ”il volto di Dio frequentato da molti ha ben poco a che fare con il Dio di Gesù di Nazareth”. “Ingannarsi su Dio – ha detto – porta a fallire sull’uomo. Quando non si sbaglia su Dio si contribuisce a umanizzare il mondo”, ha ribadito l’arcivescovo citando don Mazzolari, don Milani, Oscar Romero ma anche il trentino Alcide Degasperi. Proprio l’umanità di Gesù mostra, secondo Tisi, un “Dio radicalmente gratuito”. Da qui l’invito alla Chiesa a “impegnarsi per prima”, senza “rivendicare spazi o posizioni di rendita” per un “unico primato: precedere nell’amore gratuito e nel servizio”.

Invito esteso dal vescovo Lauro a tutta la comunità trentina, credente e non: “Riconosci che per vivere hai bisogno di eccedere nella gratuità. Seminare è l’unica via che abbiamo per poter raccogliere. Seminare pensiero per sognare il futuro e inventare novità”.