Se guerra e cinema si incontrano

Bolzano – Andando all’indirizzo www.14-18.europaregion.info, il portale condiviso da Alto Adige, Trentino e Tirolo, si trova la sezione “Let’s talk” in cui l’Euregio invita ogni mese a riflettere su un tema legato a iniziative e eventi della Grande guerra. Lo fa attraverso tre domande, fornendo le relative risposte, dopo aver interpellato alcuni storici locali. Per il mese di luglio le questioni nascono dall’incontro tra storia e cinema. “È infatti con l’arrivo dei soldati statunitensi – spiega chi allestisce la pagina – che Hollywood sbarca sul Piave, con tutte le sue tecniche di ripresa. Tra le immagini emblematiche disponibili sul web, il trasferimento della salma dell’arciduca Francesco Ferdinando e il passaggio del feretro attraverso Trieste. Ancora, l’inedito dei soldati statunitensi mentre giocano a baseball e fanno il bagno nelle acque del Garda, le sfilate delle truppe, la vita in trincea, la guerra bianca sulle vette alpine, il ritorno dei soldati italiani dal fronte francese”.

Gli approfondimenti del mese riguardano tre aspetti: il 1914 come l’anno che, per convenzione, indica la nascita del linguaggio cinematografico; il fatto che il cinema tra il 1914 e il 1918 si dimostrò incapace di dare conto delle caratteristiche più moderne e terrificanti della Grande Guerra; infine la presenza dei Signal Corps, reparti americani impegnati sul fronte italiano con il compito di documentare la spedizione e montare i cinegiornali. Nella cornice delle Gallerie di Piedicastello a Trento sono disponibili le pellicole inedite di archivi italiani, europei, extraeuropei che narrarono il conflitto.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina