Per il Trento da domenica un Briamasco rinnovato

Foto Facebook Comune di Trento

L’ “esilio” di Salò non ha certo portato male, anzi: tre punti contro la Pro Patria e la vittoria ai rigori contro il Seregno, mercoledì scorso, che significa accesso agli ottavi di Coppa Italia. Ma giocare tra le mura domestiche è tutta un’altra cosa, soprattutto con il ritorno del pubblico sugli spalti, dopo le chiusure dovute all’emergenza sanitaria. Lo scoprirà il Trento calcio domenica 19 settembre, quando tornerà a calcare il prato del Briamasco, per ospitare la Giana Erminio.

L’impianto di via Sanseverino torna finalmente utilizzabile, in gran parte rinnovato, con la nuova curva intitolata all’indimenticato portiere Gunther Mair e una capienza che sale a tremila spettatori, per adeguarsi ai requisiti tecnico-strutturali richiesti dalla promozione degli aquilotti in Serie C. I lavori, frutto di un’efficace sinergia tra tutti gli attori interessati, dal Comune all’Azienda Speciale per la gestione degli Impianti Sportivi (Asis), dalla Provincia con il fondamentale intervento della Protezione civile a supporto dell’attività dell’Amministrazione comunale, alla società Ac Trento 1921, hanno comportato un impegno di spesa complessivo pari a circa un milione di euro.

In particolare il Comune di Trento si è occupato tramite Asis degli interventi strutturali ed organizzativi imposti dalle norme federali e di pubblica sicurezza per consentire all’Ac Trento 1921 di disputare le partite del torneo nazionale di Lega Pro in condizioni di sicurezza. La Protezione Civile della Pat ha garantito il necessario supporto per gli interventi finalizzati a garantire la sicurezza nella fruizione delle aree interne ed esterne all’impianto sportivo, con particolare riferimento agli accessi e ai percorsi.

Le risorse finanziarie messe a disposizione di Asis per fare i lavori previsti sono pari a 740.901 (più iva) di cui 245.901 euro (più iva, 300 mila euro iva compresa) finanziati dalla Pat ed i rimanenti 500 mila euro (più iva) dal Comune di Trento.

I principali interventi eseguiti nei tre mesi estivi sono stati:

Opere a carico di ASIS:

– modifiche campo da gioco: rifacimento panchine e ricollocazione dei nuovi pannelli pubblicitari;

– adeguamento illuminazione campo: sostituzione dei corpi illuminanti attuali con proiettori led alta efficienza, nuove linee elettriche, sostituzione del quadro elettrico generale e dei quadri a base delle torri.;

– realizzazione del nuovo impianto di videosorveglianza e della sala Gos (gruppo operativo sicurezza);

– realizzazione piattaforma Tv e spazi stampa;

– adeguamento e sistemazione tribune esistenti e delle vie di fuga;

– realizzazione nuova tribuna provvisoria lato sud (tribuna ultras locali) e sistemazione area con recinzione;

Opere a carico Protezione Civile:

– realizzazione nuova area di accesso lato Sanseverino nord;

– realizzazione tunnel afflusso ed esodo tribuna ospiti;

– demolizione tribuna Dalmine e sistemazione area;

– fornitura e possa blocchi servizi igienici e casse per spazi pre-filtraggio;

– sistemazione ed asfaltatura aree perimetrali dal campo sportivo.

I lavori verranno completati per l’inizio di novembre con la realizzazione della nuova tribuna Ultra ospiti nell’area Nord che permetterà con la configurazione definitiva dello stadio una capienza pari a:

▪ circa 3.000 posti a sedere per i tifosi locali così suddivisi: circa 2.000 sulla tribuna “Grigolli” (distinti) + circa 500 ultras locali sulla tribuna nella curva sud e circa 500 sulla tribuna “Del Favero” in muratura;

▪ 500 sulla tribuna nella curva nord per i tifosi ospiti conforme a quanto previsto dalla Lega Pro.

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