Sconfitta amara per il Trento. Il Legnago Salus s’impone per 1 a 0

Federico Simonti – foto di Carmelo Ossanna

Dopo le due sconfitte contro Padova e FeralpiSalò, il Trento cede il passo anche al Legnago Salus. A differenza delle gare precedenti però, nonostante la squadra di Parlato abbia mantenuto per lunghi tratti il pallino del gioco, è apparsa più imprecisa, soprattutto negli ultimi undici metri, non riuscendo quasi mai a impensierire il portiere avversario.

Amara sconfitta quindi al “Mario Sandrini” per il Trento, che cede di misura, uno a zero, ai padroni di casa nell’impegno valevole per l’undicesima giornata del girone d’andata e resta fermo a quota 12 in classifica. I gialloblù giocano un buon primo tempo, senza però trovare il gol e vengono puniti allo scadere della frazione al primo tiro in porta negli avversari, che nella ripresa controllano i tentativi di rimonta della compagine aquilotta.

Ora gli occhi sono puntati a domenica 31 ottobre alle 17.30 si torna al “Briamasco” per affrontare la Pergolettese.

Nunes in mezzo a due avversari – foto di Carmelo Ossanna

Live match.

Mister Parlato recupera Barbuti ma deve rinunciare ancora a Osuji, Oddi, Bigica e Comper e si affida al consueto “4-3-1-2” con Chiesa a protezione dei pali e quartetto difensivo formato da Dionisi e Simonti sulle corsie esterne con Trainotti e Seno, quest’ultimo all’esordio dal primo minuto, al centro. In mezzo al campo Nunes agisce da playmaker con Ruffo Luci e Izzillo interni e Belcastro a completare il rombo, in posizione di trequartista. In avanti spazio al tandem formato da Pattarello e Chinellato.

Il Trento approccia il match in modo propositivo e determinato: al 3’ Pattarello calcia alto su traversone di Dionisi, mentre all’8 un insidioso cross di Simonti viene allontanato con difficoltà dalla retroguardia veronese. Subito dopo ci prova Chinellato dal limite dell’area, ma il suo diagonale non inquadra la porta.

Trainotti viene stoppato da un paio d’avversari sugli sviluppi di un calcio piazzato e al 28’ Chinellato serve Belcastro che cerca la girata aerea, ma un difensore di casa fa scudo con il corpo e respinge.

Gran destro di Nunes al 38’ ma, anche in questo caso, la retroguarda del Legnago fa “muro”. Il primo tempo pare destinato a chiudersi senza reti, ma al 45’, il Legnago mette fuori il naso per la prima volta e passa a condurre: sugli sviluppi di un calcio piazzato la palla arriva al limite dell’area a Ricciardi, che lascia partire una gran conclusione con l’esterno del destro e batte imparabilmente Chiesa.

Ad inizio ripresa mister Parlato avvicenda Seno con Galazzini con Dionisi che scala al centro della retroguardia. Dopo nemmeno due giri di lancette Pattarello calcia da posizione defilata e trova la risposta di Gasparini, che devia di piede oltre il fondo.

Belcastro centra dalla destra con la retroguardia biancazzurra che deve rifugiarsi in calcio d’angolo e, dopo l’ingresso di Ferrara al posto di Izzillo, Belcastro ci prova da fuori area ma il suo tiro bloccato dal portiere di casa. Al 64’ sortita offensiva dei padroni di casa con giocata del neoentrato Gomez per Contini, che calcia al volo, trovando però la splendida risposta in tuffo di Chiesa.

Parlato getta nella mischia anche Barbuti e Pasquato al posto rispettivamente di Chinellato e Belcastro. Proprio Pasquato ci prova direttamente su calcio piazzato, ma il suo tiro viene bloccato da Gasparini, che all’82’ blocca in due tempi un cross di Simonti.

Entra anche Vianni per Pattarello e, nel recupero, i gialloblù hanno l’occasione per pareggiare: traversone dalla sinistra di Simonti e deviazione dalla media distanza di Trainotti con la palla che sfiora il palo e si accomoda sul fondo.

Il Trento esce sconfitto dal “Mario Sandrini”: domenica 31 ottobre si torna al “Briamasco” per affrontare la Pergolettese.

Emiliano Pattarello – foto di Carmelo Ossanna

Il tabellino.

LEGNAGO SALUS – TRENTO 1-0 (1-0)

LEGNAGO SALUS (3-4-2-1): Gasparini; Bondioli, Milani, Ambrosini; Antonelli, Salvi (25’pt Pitzalis), Yabre, Ricciardi (17’st Zanetti); Ciccone (27’st Giacobbe), Contini (27’st Lazarevic); Buric (17’st Gomez).

A disposizione: Corvi, Enzo, Rossi, Laurenti, Sgarbi, Calamai, Olivieri.

Allenatore: Giovanni Colella.

TRENTO (4-3-1-2): Chiesa; Dionisi, Trainotti, Seno (1’st Galazzini), Simonti; Ruffo Luci, Nunes, Izzillo (13’st Ferrara); Belcastro (23’st Pasquato); Pattarello (36’st Vianni), Chinellato (23’st Barbuti).

A disposizione: Cazzaro, Scorza, Raggio, Carini.

Allenatore: Carmine Parlato.

ARBITRO: Pezzopane di L’Aquila (Assistenti: Barcherini di Terni e Brunozzi di Foligno. IV Ufficiale: Vailati di Crema).

RETE: 45’pt Ricciardi (L).

NOTE: spettatori 200 circa. Giornata soleggiata. Ammoniti Ambrosini (L), Pattarello (T), Seno (T) per gioco falloso, Ciccone (L) per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 4 a 3 per il Trento. Recupero 3’ + 6’.

 

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