Il cappellino bio, la tazza in ceramica, lo speaker in bambù, la felpa bio e il lunch box in bambù. Sono solo alcuni dei prodotti della prima linea di merchandising dell’Università di Trento, presentata oggi, giovedì 11 novembre, in rettorato.

Un modo per sentirsi parte della comunità studentesca in un momento in cui l’Università di Trento taglia il traguardo dei sessant’anni di vita, che saranno festeggiati nel 2022. Per la prima linea di prodotti l’Università ha scelto materiali resistenti e di qualità e, soprattutto, a basso impatto ambientale, perché ricavati da materie prime riciclate o riducendo il consumo di acqua nella produzione. Riconoscere la propria appartenenza all’ateneo di Trento, infatti, significherebbe anche aderire ai valori di sostenibilità e rispetto per l’ambiente, un fronte sul quale l’Università di Trento si sta impegnando da anni.

I prodotti, realizzati dalla ditta Essebie di Trento, che ha vinto l’appalto per usare il logo dell’ateneo per due anni con possibilità di rinnovo, sono acquistabili sullo sito online dell’Università. Ci sono le classiche felpe e magliette ma non solo: l’Università ha scelto di puntare anche su oggetti utili al lavoro, come chiavette usb, zaini e borse per il computer, e articoli per la casa e per l’ufficio, come tazze, bottiglie per l’acqua e borracce. Alcuni oggetti sono ancora più originali: è il caso dello speaker in bambù, del kit da viaggio e degli auricolari wireless.

I materiali con i quali sono stati realizzati gli oggetti sono ecologici. Si va dal poliestere riciclato al cotone biologico alla carta riciclata o prodotta con modalità a basso impatto. Per realizzare la borsa porta computer, per esempio, sono stati risparmiati 15 litri d’acqua e sono state impiegate 26 bottiglie di plastica riciclata. Per fare l’ombrello, invece, sono serviti 4,5 litri d’acqua in meno e sono state riutilizzate 7,6 bottigliette di plastica.

Cappellini, shopper, zaino, magliette e felpe sono certificati vegani, mentre la bottiglia richiudibile in tritan e il portapranzo in acciaio e in bambù sono certificati BPA free. La certificazione RoHS garantisce inoltre la sicurezza del materiale elettronico.

Le tonalità di questa linea sono tradizionali e fanno risaltare il marchio dell’ateneo di Trento, mentre l’approccio all’abbigliamento è inclusivo, perché i capi sono unisex e disponibili in tutte le taglie.