A Levico Terme i funerali di Liliana Bertoldi, 58enne vittima della tragedia della Marmolada

A Levico Terme sono stati celebrati i funerali di Liliana Bertoldi, che ha perso la vita nella tragedia della Marmolada

Amava la montagna, Liliana Bertoldi, 58enne che abitava a Levico Terme vittima della tragedia della Marmolada. In molti l’hanno ricordato questo pomeriggio, mercoledì 20 luglio, in occasione dei suoi funerali, che sono stati celebrati a Levico. Presente anche il corpo della Croce Rossa di Pergine, di cui Liliana era stata per anni volontaria, che ha voluto salutarla.

“Nel cammino della vita abbiamo tempi di gioia ma anche di dolore, sofferenza e preoccupazione – ha detto don Ernesto Ferretti, parroco di Levico, che ha celebrato la messa -. Venivamo dalla pandemia, che ha suscitato angoscia in molte persone, acuita poi dalla guerra e dalle preoccupazioni per gli eventi che ci stanno scuotendo, come siccità e crisi energetica. Ma l’angoscia più grande la proviamo di fronte alla morte. Non c’è preoccupazione più grande che riflettere sulla fine della nostra vita. Se poi la morte sopraggiunge in maniera improvvisa e tragica come nel caso di Liliana… Credo che tutti noi abbiamo vissuto momenti di angoscia pensando a lei e ai suoi familiari, sperando che le notizie che ascoltavamo alla radio o in televisione potessero essere di speranza, di persone tirate fuori e salvate. Mano a mano che i giorni passavano, però, le nostre speranze si affievolivano”.

Liliana lavorava come ambulante con un furgone per la vendita di polli a spiedo. Era una persona forte e piena di grinta, ma anche consapevole dei suoi limiti. Così insegna la montagna. “Non era un’amante delle pantofole e del divano“, ha ricordato don Ernesto, che ha aggiunto: “Chi ha la passione della montagna non ha bisogno di parole in un momento come questo, perché capisce il suo amore. La montagna è maestra di vita, ci insegna a calcolare le nostre forze e a non essere presuntuosi. Se ci sopravvalutiamo, infatti, la montagna ci stanca. Si va sempre con un certo timore, in montagna, ma anche con la grande gioia di poter arrivare alla meta che ci si è prefissati. Penso a quante volte Liliana, raggiungendo la vetta, ha gioito ed esultato. Una gioia grande, profonda, liberatrice, che libera la mente e l’affanno che giorno dopo giorno ci portiamo dentro”.

Liliana ha lasciato tre figlie – Francesca, Sara e Caterina -, il marito, la madre e le nipoti. Nelle scorse settimane l’aveva ricordata anche la Federazione Italiana Sport Invernali (Fisi) del Trentino, che Liliana frequentava per seguire le sue figlie ma anche in veste di “preziosa collaboratrice delle società sportive”. 

Hanno voluto ricordarla, in divisa, anche i volontari della Croce Rossa di Pergine: “Tua mamma e le tue zie, che dobbiamo ringraziare, hanno fondato il nostro gruppo, e tu sei sempre stata nelle nostre fila fino a un po’ di tempo fa. Quando è uscita dal corpo, Liliana ha detto ‘Mi spiace, ma la Croce Rossa per me sarà sempre nel cuore’. Quando saltavamo un pasto per i nostri interventi, era sempre pronta con le sue alette di pollo“.

L’ultimo saluto a Liliana Bertoldi a Levico Terme, mercoledì 20 luglio

Anche gli amici hanno ringraziato Liliana per ciò che ha dimostrato con la sua vita. “Se la misura di una vita è la ricerca continua della bellezza e dell’amore, la tua ne è stata piena”. E poi, ancora, il ricordo di una donna impegnata in più ambiti, ma che trovava sempre il tempo di coltivare le proprie amicizie. “Tra famiglia, lavoro e passioni, avevi sempre tempo per gli amici, non solo nei momenti di divertimento ma anche in quelli più difficili. Davi sempre coraggio, eri una donna forte e combattiva. Sempre disponibile, generosa e piena di carica, trasmettevi un’energia positiva. Ora dalla cima più alta veglia sui tuoi cari e su tutti noi, i tuoi amici“.

Ha portato il suoi ricordo anche Laura Sartori, sopravvissuta alla tragedia con la Marmolada, che stava affrontando la salita con Liliana: “Voglio ricordarti così come una donna forte che non piegava la testa davanti a niente, un uragano con un cuore immenso, una guerriera che non abbassava lo sguardo per non perdere di vista l’orizzonte dei suoi sogni”.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina