Invecchiamento attivo, TrentinoSalute4.0 promosso a pieni voti a Bruxelles come “Sito di riferimento”

Il riconoscimento è stato consegnato a Bruxelles

Quattro stelle assegnate a TrentinoSalute4.0, centro di competenza per lo sviluppo della sanità digitale in Trentino, nel pomeriggio di oggi (lunedì 10 ottobre) a Bruxelles.

A premiare la Provincia di Trento la Commissione europea, che ha consegnato il riconoscimento di “Sito di riferimento” del Partnenariato europeo per l’innovazione sull’invecchiamento sano e attivo (“Reference site of the European and innovation partnership on active and healthy aging”, Eip-Aha). Il premio è stato conferito a Bruxelles dal Reference Site Collaborative Network e ritirato per conto della Provincia di Trento da Lorenzo Gios, project manager di TrentinoSalute4.0, e Gabriele Pedrini, funzionario presso l’Ufficio per i rapporti con l’UE / EU Liaison Office della Provincia.

TrentinoSalute4.0 è stato costituito nel 2016 da Apss, Pat ed FBK per trovare delle soluzioni digitali innovative a favore degli anziani. Insieme alla Provincia di Trento, hanno ricevuto il riconoscimento del partneriato 11 regioni e realtà italiane: Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Marche, Campania, Puglia, San Marino, Università Tor Vergata/Lazio, Comune di Palermo-Ragusa. Altre 65 realtà sono state invece selezionate in Europa.

“Siamo felici e orgogliosi di questo premio – ha detto l’assessora provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana – che conferma la bontà di alcune scelte intraprese da questa amministrazione. Penso all’impegno forte, durante i lunghi mesi della pandemia, nel non fare sentire le persone sole, da un lato attraverso una ‘rete aperta’ che ha coinvolto i nostri professionisti della salute, ma anche gli altri soggetti e associazioni che operano sul territorio, dall’altro le nostre eccellenze nel campo della ricerca, con soluzioni digitali, appunto, che hanno garantito la continuità dell’assistenza a distanza, come quelle sviluppate grazie a TreC+. Si tratta di un modello di assistenza sul territorio che garantisce a tutti i nostri cittadini, sia delle valli che dei centri principali, di aver accesso allo stesso tipo di cure, una necessità messa ancora più in luce dell’emergenza pandemica, oltre che una questione di equità delle cure”.

LA MOTIVAZIONE

La piattaforma digitale trentina dà accesso a TreC+ (cartella clinica del cittadino), ma anche al Fascicolo Sanitario Elettronico e all’ecosistema di servizi di sanità elettronica erogato dall’Azienda sanitaria provinciale.

La Provincia è impegnata poi nella co-creazione, nella sperimentazione e nello sviluppo dei servizi e delle App per la promozione della salute che dialogano con cittadini, enti territoriali, ricerca, cooperative sociali, associazioni e partner commerciali (approccio “Living Lab”).

Ne è un esempio il progetto “Trentino Salute+”, che incoraggia non solo i sani stili di vita, ma favorisce anche il coinvolgimento attivo delle persone (e delle comunità in cui vivono) promuovendo l’empowerment dei pazienti nell’assumere un ruolo attivo nella loro auto-cura della salute.

La App incentiva anche il movimento grazie alla funzione di gamification con il geocaching, le cacce al tesoro virtuali (co-create con gli anziani) disponibili sulla città di Trento, in Val di Non/Parco Adamello Brenta e nel Tesino.

“Come ‘Sito di riferimento’ della Eip-Aha – riporta la Pat – la Provincia di Trento si propone di lavorare e sviluppare Salute+ rivolgendosi specificamente all’area dell’invecchiamento attivo. Questo consentirà di esportare l’esperienza locale negli altri paesi europei, e prendere esempio dalle buone pratiche degli altri Reference Site, partecipando anche ai bandi di finanziamento della Commissione EU sul tema”.

E ancora: per contrastare l’emarginazione e il declino demografico e per soddisfare i bisogni di salute dei residenti delle valli più periferiche, la PAT con TrentinoSalute4.0 sta sviluppando un nuovo modello di assistenza territoriale, collegando persone e sanitari con il supporto della telemedicina e assicurando equità di accesso all’assistenza in tutta la provincia.

Durante il periodo dell’emergenza Covid19 queste soluzioni digitali (TreC Cardio, TreC diabete, TreC pediatria, TreC oculistica, televisite, e-prescription, TreCovid19, Vicino@te, Covibot, ecc..) hanno garantito la continuità del servizio e si sono dimostrate particolarmente utili per gli anziani, i pazienti con malattie croniche, i ricoverati nelle strutture ospedaliere. Infine, in Provincia sono stati avviati anche percorsi di formazione per operatori e cittadini sul digitale.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina