Trento, 60 richiedenti asilo inseriti nel sistema di accoglienza straordinaria

Credit: Centro Astalli

Sono 60 le persone richiedenti asilo che il Commissariato del Governo ha autorizzato all’inserimento nel sistema di accoglienza straordinaria gestito dalla Provincia di Trento, comunica in una nota la Pat.

Queste 60 persone saranno accolte entro il 19 dicembre presso la Residenza Fersina, a Trento; 40 di loro saranno già accolte tra oggi e domani. “I richiedenti asilo rientrano nel programma di ampliamento dei posti richiesto dal Commissariato del Governo – riporta la Pat – e accordato dalla Provincia, che prevede un incremento di 100 posti entro gennaio 2023, passando dagli attuali 600 a 700 posti, i quali si aggiungono agli altri 600 posti utilizzati per gli sfollati dall’Ucraina, per un totale complessivo di 1.300 posti gestiti dalla Provincia autonoma in accordo con il Commissariato del Governo”.

Il 14 dicembre apre Casa San Giovanni, ricorda la Pat, una struttura gestita dall’Associazione Amici dei Senza Tetto. Complessivamente sono a disposizione una cinquantina di posti in questa struttura, che apriranno in forma graduale per arrivare alla piena occupazione entro venerdì 16 dicembre.

“La Provincia, in collaborazione con la rete dei soggetti attivi nell’ambito dell’accoglienza e della solidarietà a cui va un particolare ringraziamento, è impegnata a garantire ulteriori posti letto per l’accoglienza notturna – afferma l’assessora provinciale alle politiche sociali Stefania Segnana – in questi giorni caratterizzati da temperature particolarmente rigide. Facciamo tutto il possibile per dare una risposta e un concreto aiuto alle persone costrette a dormire all’addiaccio, il Trentino è solidale e non dimentica chi ha bisogno”.

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