Momenti bellissimi, pieni d’amore, di serenità e di spensieratezza quelli vissuti lunedì 11 novembre nella Casa di Riposo S. Vigilio di Spiazzo, da alcuni giovani del progetto “Marco ITA 108. Lo sport unisce”, che mira all’inclusione dei ragazzi diversamente abili nella società attraverso lo sport, insieme agli ospiti della Rsa, dove sono stati accolti con affetto dal direttore Roberto Povoli e dalla presidente Giovanna Tomasini. Non è mancato il saluto della Presidente del CONI del Trentino, Paola Mora, “sempre presente quando si parla di inclusione e barriere da abbattere”, sottolinea Marco Aggravi, l’atleta di windsurf che da una quindicina di anni accompagna persone con disabilità, motoria o cognitiva, nell’avvicinamento all’attività sportiva.
Al simpatico evento ha dato il suo contributo anche il volontario Ettore Piffer, sempre presente con Marco Aggravi e i suoi ragazzi in queste giornate piene di gioia. “Una persona d’ oro, Ettore, sempre pronta ad aiutare il prossimo”, dice Aggravi. Al suo fianco, Marianna Tirotta, Presidente per il Trentino – Alto Adige dell’ Associazione X-Fragile. Aggravi ci confessa che Marianna oltre ad essere Presidente di questa associazione è anche mamma di uno di questi ragazzi e svolge un’ azione doppiamente importante e vitale, una testimonianza vera.
Per il resto ci hanno pensato Marco e i suoi ragazzi a rendere la giornata per gli ospiti piena di sorrisi e di solidarietà, rispettando la dignità di tutti gli anziani. Al termine, ci si è lasciati con un grande arrivederci, il sogno dell’inclusione continua.
Lascia una recensione