Un nuovo castello di manovra alto 16 metri, progettato per potenziare le attività formative e operative del dei vigili del fuoco volontari, è stato inaugurato alla caserma di Mori. Nello stesso giorno sono stati presentati anche tre nuovi mezzi operativi che vanno a sostituire quelli obsoleti che avevano più di 30 anni di servizio: un Ford Transit polifunzionale per soccorsi tecnici, la nuova barca distrettuale in dotazione al Corpo e un mezzo AEBI antincendio con modulo scaricabile polifunzionale.
Il castello di manovra, struttura strategica per l’addestramento, è dotato di due finestre per piano e di poggioli laterali, ideati per consentire una molteplicità di esercitazioni: dalle calate in sicurezza ai recuperi di persona, fino alle simulazioni con piattaforma per l’evacuazione di feriti o persone da appartamenti e finestre. Uno strumento moderno, pensato per avvicinare l’addestramento alle reali condizioni operative che i Vigili del Fuoco si trovano ad affrontare quotidianamente.
Il corpo dei vigili del fuoco di Mori è composto da 65 volontari, tra cui sei donne, cinque allievi, otto onorari e due sostenitori. Ogni anno svolge circa 500 interventi.