Una delegazione di 28 trentini al Festival della Missione di Torino

Dal 10 al 12 ottobre una delegazione di 28 persone della Diocesi di Trento – rappresentanti del Centro Missionario Diocesano, insieme ai giovani dei gruppi Via Pacis di Arco e C’è Campo – ha preso parte alla terza edizione del Festival della Missione di Torino.

Il Festival della Missione ha avuto come filo conduttore il tema evangelico “Il Volto Prossimo”, declinato in un programma intenso di incontri, mostre, workshop, presentazioni di libri e visite in luoghi simbolici come il Sermig e il Cottolengo.

Durante i vari momenti si sono alternati testimoni e missionari impegnati in contesti difficili, insieme a personalità di rilievo che hanno raccontato esperienze di impegno civile e spirituale. L’evento centrale del Festival si è svolto nel pomeriggio e nella serata di sabato, in Piazza Castello, con la partecipazione di figure significative come Kim Aris (figlio del Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi), Taghi Rahamani (marito del Nobel per la Pace Narges Mohammadi), don Luigi Ciotti e don Mattia Ferrari, cappellano della nave Mediterranea.

“Il clima vissuto durante i giorni del Festival – raccontano i delegati trentini – è stato di festa, amicizia e condivisione, con una partecipazione viva e attenta”. I giovani trentini si sono immersi nel programma, cercando di vivere al massimo le opportunità di incontro e confronto offerte dall’evento. Dalle loro esperienze è nata una rete di relazioni e progetti condivisi, segno di un cammino comune da proseguire insieme anche in Diocesi.

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