Occhi e mani consentono a sordi e normodotati di entrare in relazione costruendo un ponte tra la cultura udente e quella sorda. È il messaggio emerso durante la presentazione de "Le fiabe del silenzio" (Ancora editrice, 2015), raccolta di favole africane narrate dai bambini sordi del centro Effatà di Saaba, in Burkina Faso, utilizzando la lingua dei segni.