Alla COP24 abbiamo incontrato Greta Thunberg, una studentessa svedese di 14 anni che ogni venerdì protesta da sola davanti al Parlamento a Stoccolma.
Fermare nei prossimi anni il riscaldamento globale e le sue drammatiche conseguenze sulla vita degli esseri umani e sugli ecosistemi naturali è ancora possibile, ma è una scelta che sta tutta nelle mani dell’umanità. Il problema è che il tempo a disposizione è davvero poco. Questa è la principale conclusione degli scienziati raccolti attorno al Tavolo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC).
Climakers cerca di capire cosa i contadini possano fare per adattarsi ai cambiamenti climatici e ridurli al minimo nei modi meno invasivi possibili. Il loro progetto è difendere l’ecosistema, tutelare i propri interessi e le proprie aspirazioni, difendersi dalle minacce che corrono in quanto uno dei gruppi più danneggiati dal cambiamento climatico
I cambiamenti climatici richiedono un forte coinvolgimento collettivo per essere affrontati e quindi una grande diffusione di informazioni è importante per creare consapevolezza. In che modo le notizie sul cambiamento climatico sono raccontate dai media? Quali sono le storie che possono incoraggiare o scoraggiare le persone ad agire sul cambiamento climatico?
Il Brasile si trova nella scomoda posizione di essere allo stesso tempo vittima, ma anche responsabile degli impatti dei cambiamenti climatici che sta subendo e che maggiormente subirà in futuro.
La giornalista e professoressa Cilene Victor spiega quanto i cambiamenti climatici siano alla base di uno dei fenomeni più gravi ed attuali del nostro tempo: l’Internal Displacement o migrazione interna.
Oggi, 10 dicembre, viene celebrato il settantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Alla Conferenza ONU sul Clima (COP24) abbiamo voluto approfondire la tematica e capirne il nesso con i cambiamenti climatici.
Sir David Attenborough è uno dei maggiori divulgatori scientifici contemporanei. Noto soprattutto per aver dato la voce ai documentari naturalistici della BBC, si è recentemente focalizzato sulla tematica del cambiamento climatico. Per questo motivo è stato invitato a partecipare alla cerimonia d’apertura della 24esima Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite, che quest’anno prende luogo a Katowice, in Polonia.
Quella in gioco non è una partita di calcio tra le principali squadre polacche, come quella del Wisla Krakow e Legia Warszawa, ma la partita che decide le sorti del Pianeta. Lo stadio di 29.473 metri quadri e le aree che lo circondano ospitano infatti i lavori della Conferenza ONU sul Clima (COP24) che si tiene dal 2 al 14 dicembre in uno dei paesi nella top ten delle riserve di carbone.
Una quindicina di giovani studenti trentini, accompagnati da alcuni ricercatori e educatori, prendono parte in questi giorni alla Conferenza ONU sul Clima (COP24), che si è aperta il 3 dicembre a Katowice, in Polonia..
Durante la COY13 è stato elaborato un documento che verrà presentato ai negoziatori della COP23. E’ stato redatto da gruppi di lavoro formati da ragazzi provenienti da più di 20 Paesi nel mondo e affrontanta i seguenti punti: agricoltura, equità di genere, giustizia climatica, oceani e la correlazione tra salute e cambiamento.