Le fioriere pubbliche di Trento, ora, portano con sé una storia importante: quella delle nostre antenate. Donne di cui spesso si è persa traccia nonostante abbiano compiuto opere importanti e siano state attive a livello politico, culturale e sociale. Il progetto “Ma quanto erano forti le nostre antenate!”, però, ha recuperato i loro vissuti, e ora arriva una mostra che sarà ospitata presso il Giardino dei poeti di via delle Orfane 9 da sabato 26 febbraio a domenica 13 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 18.

La mostra è promossa dalla Commissione provinciale Pari Opportunità e dal Comune di Trento. Sulle fioriere pubbliche sono affisse le biografie di alcune donne protagoniste della storia trentina; storie tutte da riscoprire in occasione della Giornata internazionale della donna che decorre l’8 marzo.

Il progetto non si limita alle fioriere di via delle Orfane: chiunque passeggerà in città tra febbraio e marzo potrà imbattersi in fioriere con le storie di queste donne. In questo periodo, quindi, camminare a Trento sarà un po’ come attraversare la storia del Trentino con le donne che lo hanno vissuto, animato e arricchito nel corso dei secoli.

Le storie sono state curate dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, grazie alla penna e alla ricerca di Giorgia Decarli, con la supervisione di Barbara Poggio.

Obiettivo di “Ma quanto erano forti le nostre antenate!” è proprio quello di ricordare che le conquiste e il progresso in campo culturale, sociale e scientifico sono frutto non solo del contributo maschile ma anche del lavoro, dell’ingegno e della determinazione di donne capaci e forti, spesso dimenticate o non adeguatamente riconosciute. Dei modelli positivi che possono infondere maggiore fiducia in se stesse alle ragazze, che le ispirino e le incoraggino.