Dopo l’incontro di ieri con mons. Lorefice, questa mattina i 600 giovani trentini hanno posto le loro domande a mons. Luigi Renna, vescovo di Cerignola – Ascoli Satriano. “Il perdono e la misericordia sono unilaterali, non sono un trattato. Dentro di noi dobbiamo disarmarci per poter perdonare; il perdono getta ponti, è un gesto che ci abitua ad essere misericordiosi, lo rafforza, diventa stile di vita”, ha detto ai trentini mons. Renna, rispondendo alle questioni poste dai giovani durante la catechesi mattutina. “I dubbi di fede sono normali per una persona in cammino, soprattutto se giovane. La catechesi serve a fare un cammino di fede, chiedetelo ai vostri parroci . Ricordatevi che avete tanto, avete una comunità”. 

Al termine della catechesi i giovani della diocesi di Trento hanno partecipato alle Messa celebrata dal vescovo di Bolzano- Bressanone, mons. Ivo Muser. “Oggi la Chiesa celebra la memoria di Santa Marta, la donna che accoglie Gesù nella sua casa a Betania. Ed è l’invito che oggi voglio fare a tutti voi”, ha detto il vescovo. 

“Vorrei soffermarmi con voi sulle parole di tre Papa, Giovanni Paolo II, di Benedetto e di Francesco”, ha spiegato Muser. (ascolta qui sotto)