Nasce con l’ambizione di essere un porto sicuro per tutta la comunità il Bar Educante della Val di Fassa. Un luogo d’ascolto e d’incontro, una “seconda casa” per tutti, in particolar modo per ragazze e ragazzi.

È cominciato il 29 marzo il processo di costruzione del bar, sia dal punto di vista culturale, con l’ascolto delle idee della comunità, sia dal punto di vista fisico. Il Bar Educante, infatti, si trova nel comune di San Giovanni di Fassa, ed è gestito da una rete di soggetti del territorio: il comune General de Fascia, il comune di Sén Jan, la cooperativa sociale Le Rais, che si occuperà della gestione del bar e dei percorsi d’inserimento lavorativo, la cooperativa InOut e la cooperativa Oltre.

L’idea del Bar Educante della Val di Fassa nasce all’interno di un progetto più ampio, che ha coinvolto anche la Comunità Valsugana e Tesino – con la realizzazione, tra l’altro, di alcune pensiline di comunità – e della Comunità della Paganella. L’iniziativa si chiama “FuoriCentro – Coltiviamo le periferie”, è promossa da Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale e coordinata da Csv Trentino e dalla Provincia di Trento (Servizio Politiche Sociali e Dipartimento Istruzione e Cultura), in collaborazione con le comunità di valle interessate.

Il Bar Educante offrirà a ragazze e ragazzi l’opportunità di progettare e partecipare in prima persona alla vita di comunità. Ma sarà un luogo dove anche gli adulti potranno formarsi, socializzare, praticare sport e stringere nuove amicizie, per rinsaldare i legami comunitari.

Si può rimanere aggiornati sugli sviluppi del progetto seguendo le pagine Facebook e Instagram del Bar Educante. Per partecipare alla costruzione del bar si può compilare un semplice questionario.