Volley, finale scudetto. Trento sontuosa stravince gara 3

Carica, grinta e voglia di vincere, questi gli ingredienti per una vittoria netta. È stata una partita spettacolare – probabilmente la più bella della stagione – quella che l’Itas Trentino ha messo in scena oggi, domenica 7 maggio, di fronte a una BLM Group Arena già sold out da giorni, esempio perfetto di una squadra compatta e volenterosa che, dopo la sconfitta in gara2, ha saputo trovare le chiavi per mettere in serissima difficoltà la Lube: una battuta sempre ficcante (8 ace) e un muro (9 quelli vincenti a fine gara e tante palle sporcate) impenetrabile. Non c’è stata quasi partita insomma con Trento sempre a condurre, come dimostrano i parziali di questo 3-0, davvero netti: 25-17, 25-20,25-16.

Lavia in attacco. Foto Trabalza – Trentino Volley

In gara 2 la Lube era apparsa a tratti straripante, ma poi, dal terzo set in poi Trento aveva preso le misure fino a sfiorare una clamorosa rimonta. E proprio da lì è ripartita la squadra di Lorenzetti ancora priva di Lisinac (sarà dura rivederlo in campo in questa serie, ma D’Heer si sta facendo trovare prontissimo …) , ma con un Kaziyski… in più: il capitano ha offerto una prestazione monstre, assoluto mvp del match tanto da realizzare ben 11 break point sui 18 palloni vincenti complessivamente messi a terra (col 64% a rete e 4 ace). A spalleggiare perfettamente il numero 1 trentino, l’eccellente Michieletto visto stasera in tutti i fondamentali (71% a rete, 5 muri ed il 78% in ricezione) e l’infermabile Podrascanin al centro della rete (73%). E nel finale grande ingresso anche per Džavoronok, giusto per dare l’ultima spallata ad una Cucine Lube che ha faticato a mettere il pallone a terra con continuità, come raccontano il 42% in attacco e i soli due punti ottenuti fra muro (2) e battuta (0).

Kaziyski al servizio. Foto Trabalza – Trentino Volley

Settimo giocatore in campo, per tutta la durata del match, i 4.000 del Palazzetto che non hanno mai smesso di sostenere la squadra. Anche a Civitanova venerdì 12 maggio alle 20.30 gli spalti saranno roventi, come già accaduto in gara 2 : la quarta partita della serie però potrebbe essere già decisiva per il tricolore dato che ora Trento è avanti 2-1.

Il tabellino.

Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-0
(25-17, 25-20, 25-16)
ITAS TRENTINO: Lavia 4, D’Heer 5, Kaziyski 18, Michieletto 15, Podrascanin 10, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok 4. N.e. Cavuto, Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
CUCINE LUBE: Yant 9, Anzani 4, Zaytsev, Nikolov 7, Chinenyeze 3, De Cecco, Balaso (L); D’Amico, Gabi Garcia 9, Bottolo 4, Diamantini 1. N.e. Sottile, Gottardo, Ambrose. All. Gianlorenzo Blengini.
ARBITRI: Simbari di Milano e Goitre di Torino.
DURATA SET: 23’, 32’, 24’; tot 1h e 19’.
NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 74.237 euro. Itas Trentino: 9 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 4 errori azione, 56% in attacco, 63% (28%) in ricezione. Cucine Lube: 2 muri, 0 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 21% (5%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

 

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina