Tutti i nomi dei 176 prigionieri di guerra a Samarcanda.
È stato presentato martedì scorso ed è distribuito in questo fine settimana col settimanale diocesano Il Segno il nuovo cd “Perché il mondo creda” di Stefano Mascheroni.
Nessuno, finora, aveva scritto del rapporto fra i trentini e la loro anima. Nel libro “Anima: emozioni e sentimenti” presentato venerdì scorso alla Sala Rosa della Regione questa ricerca è affrontata da Gianna Santoni, infermiera professionale, trentina d'adozione.
S'intitola “Un coro...diverso” - con i trattini di sospensione – uno dei tre concerti allestiti dalla Corale Bella Ciao di Trento per il suo lusinghiero ventennale. La diversità, rispetto alla molteplice presenza coristica trentina (circa 200 cori), è la fedeltà alla finalità specifica con cui il coro nacque il 26 dicembre 1994 per intuizione di un ex sindacalista (Sandro Schmidt, poi presidente dell'ANPI) e di un prete ex operaio con la passione della musica (don Bepi Grosselli).
Se il dialetto trentino è come il vento e cambia di valle in valle, di villaggio in villaggio, Elio Fox ha passato al setaccio e condensato in 970 pagine (Temi editrice) il dialetto maggiormente parlato.
Adesso che il presepe nell'atrio della scuola è quasi finito, pronto da mostrare ai genitori, lo sentono come una loro creatura: “Ma il prossimo anno faremo ancora meglio – dicono quasi in coro – non siamo arrivati in poco tempo a realizzare l'impianto di luci per il ciclo alba-tramonto.
Il Natale di cento anni fa a Samarcanda per 175 soldati trentini.
Presentato monumentale lavoro di monsignor Armando Costa, edito da Vita Trentina. 1000 pagine per 205 personaggi in 1700 anni di storia.
L'ultima fatica dello scrittore e giornalista Paolo Bill Valente raccoglie in modo sistematico le leggende della conca di Merano, narrate un tempo a voce, poi messe per iscritto già nell'Ottocento e così giunte fino a noi.
“Fa’ volare alto il bambino racchiuso nel tuo cuore.” Potrebbe essere questo anche il motto di Adriano Vianini, conosciuto come armonizzatore per bambini, forse meno come uno dei pochissimi insegnanti maschi della scuola dell'infanzia trentina. Lo abbiamo incontrato sabato 6 dicembre alla biblioteca comunale di Levico – assieme a bambini e genitori ammaliati dalle sue canzoni – dove è venuto a presentare il suo libro “Un passo dopo l’altro”, edito dalla Casa Musicale Eco con allegato Cd.
La mostra d’arte sacra “E tu ... chi sei? und der Engel brachte die Botschaft ...” (e l’angelo portò l’annuncio) e gli eventi ad essa correlati costituiscono un’occasione unica per delle considerazioni ad alto livello su arte e teologia con le loro reciproche contaminazioni.
C’è anche un desiderio di libertà e il piacere del camminare, di riuscire a capire, passo dopo passo nel libro di Valentino Corona “Meglio non chiedere. Volevo andare da solo a Santiago”.