Le riforme, a partire da quella del Senato, la "rottamazione" ("fra 10 anni - ha assicurato - non dovò più fare questo mestiere"), passando per l'Europa, l'emigrazione, la comunicazione e i mal di pancia con la Rai: a Trento la prima uscita pubblica di Matteo Renzi dopo il voto europeo.
Approdano in Commissione il 6 giugno i due disegni di legge. Risparmi per 45 milioni di euro.
Per le spese sostenute nel 2013 ritenute non congrue: tra queste, bottiglie di spumante, biglietti da visita, telefoni cellulari.
Il risultato elettorale per il Parlamento europeo in provincia di Bolzano va letto con un occhio al trend nazionale e con l’altro alla situazione locale.
Cgil, Cisl e Uil tornano all'attacco dopo la denuncia di Passerini. Un appello anche contro i ricorsi.
"Forze antisistema che minano le basi della costruzione e dell’integrazione europea” commenta lo studioso Bonvicini.
Raddoppio Pd, grillini oltre il 15, Svp (appoggiata da Patt e UpT) ferma al 12. Cresce la Lega.
Il Pd, che - che nella circoscrizione II Italia Nord Orientale ottiene il 43,53% dei consensi, è il primo partito anche della provincia di Trento, con il 42,35% dei voti. In provincia di Bolzano la SVP sfiora il 50% dei consensi, il Pd è il secondo partito.
Il politologo a Trentino inBlu commenta il "raffreddamento grillino" e il flop delle forze territoriali Patt e UpT.
Trentino, i risultati Comune per Comune
Avanzano gli euroscettici, ma il Parlamento di Strasburgo resta a maggioranza europeista
Il candidato altoatesino della Svp è l'unico ad andare a Bruxelles.