9000. Una cifra significativa, che nessuno forse avrebbe sperato di poter registrare, ma a cinque mesi dall'inaugurazione, avvenuta lo scorso dicembre, il Polo diocesano intitolato a S. Vigilio muove i primi passi con slancio entusiasta..
Il Vigilianum inaugurato a Trento dal ministro Franceschini e del delegato vaticano Azevedo.
Nella Biblioteca diocesana riunita al “Vigilianum” c'è un’edizione di pregevole valore con tutte le opere di Platone che appartenne a frate Nicolò Scutelli.
Quando nel 1997 si decise di vendere il Seminario Minore, si stabilì, tra i progetti, che fosse costruita “una nuova biblioteca”. Seguì un percorso di riflessione e di crescita, che porta oggi all’apertura del Vigilianum.
Meno trenta giorni. Il conto alla rovescia per l'attesa apertura del nuovo Polo Culturale della diocesi di Trento riecheggia ormai dentro gli ariosi locali dell'edificio spuntato in tre anni in via Endrici, di fronte al Collegio Arcivescovile. Visitiamo in anteprima il Vigilianum.