Soldati in trincea e alberi in fiore. Filo spinato e campi di grano. Carroarmati, macerie, immigrati sui barconi. La guerra, cento anni fa e oggi, mentre tornano conflitti combattuti senza armi, incarnati da muri e confini di nuovo tracciati in Croazia, Macedonia, Ungheria, e la pace, che mai sarà ottenuta attraverso la violenza delle armi o respingendo chi scappa da situazioni drammatiche ma solo con un costante, ostinato lavoro quotidiano, fatto di piccoli gesti che possono cambiare la storia.