Un libro curato da don Giulio Viviani riannuncia e rilancia sia quelle corporali che quelle spirituali.
Ben prima dell'indizione dell'Anno della Misericordia papa Francesco è intervenuto più volte sul tema del perdono di Dio, il Padre che “perdona sempre, perdona tutto e non si stanca mai di perdonare”.
“Come segno concreto di impegno per la pace e la vita vorrei citare ed esprimere ammirazione per l’iniziativa dei corridoi umanitari per i profughi, avviata ultimamente in Italia”.
Le suore di Madre Teresa uccise nello Yemen lo scorso 4 marzo “sono i martiri di oggi”, ma “non fanno notizia”. Domenica 6 marzo Papa Francesco all’Angelus in Piazza San Pietro ha denunciato, ancora una volta, la globalizzazione dell’indifferenza che alimenta i conflitti.
“Al centro di ogni impresa vi sia l’uomo: non quello astratto, ideale, teorico, ma quello concreto, con i suoi sogni, le sue necessità, le sue speranze e le sue fatiche”. È l’appello rivolto dal Papa al mondo dell’industria.
“Portare quella carezza di Dio perché così Dio ha accarezzato noi con la sua misericordia. Portare agli altri, a quelli che hanno bisogno, a quelli che hanno una sofferenza nel cuore, sono tristi, avvicinarsi con quella carezza di Dio che è la stessa che lui ha avuto con noi”. È l’invito lanciato sabato 20 da Papa Francesco nella catechesi sulla misericordia.
Il dialogo del Papa con le famiglie in Chiapas: «Preferisco una famiglia ferita che ogni giorno cerca di coniugare l'amore, a una famiglia e una società malata per la chiusura o la comodità della paura di amare».
Papa Francesco e il Patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia si sono incontrati venerdì 12 febbraio in una sala dell’aeroporto internazionale de L’Avana: un incontro che cancella un millennio di lontananza. La Dichiarazione comune.
L’incontro del 12 febbraio è una profezia: perché è un modo per raccontare il nostro Dio e per invitarci tutti a verificare quanto realmente crediamo in lui. Tutto questo, è chiaro, non resta soltanto a livello teorico: nella loro Dichiarazione Kirill e Francesco affrontano quei temi di attualità che preoccupano tutti noi, e sui quali però si deve fare una riflessione comune tra le Chiese cristiane.
Il presepe artistico trentino, realizzato in val di Fiemme, lascia piazza san Pietro, dove era stato inaugurato il 18 dicembre scorso, per essere trasportato a Betlemme.
Il Messaggio per la Giornata delle comunicazioni sociali 2016: “Comunicazione e misericordia: un incontro fecondo”.
L’intervista a Papa Francesco del vaticanista Tornielli, o meglio come dice il sottotitolo la conversazione, pubblicata in questi giorni dalla PIEMME, sta spopolando ed è in vetta alle classifiche di vendita dei libri.