Il sacrario di Redipuglia, da simbolo dell’appropriazione della memoria della Grande Guerra da parte del regime fascista a luogo d’incontro internazionale, dove riflettere sulla pace.
Abstract.
“L’insegnamento più tragico che ci arriva da quel lungo, previsto, cercato e sanguinoso massacro è: 'mai più guerre'”.
Benvenuto, Papa Francesco, in Friuli-Venezia Giulia e nel Nordest! Guidaci, Santo Padre, su quei sentieri di pace che soli possono allontanare il mondo dai pericolosi scenari di conflitto che incendiano pressoché tutti i Continenti.
Papa Francesco arriverà all’aeroporto di Ronchi dei Legionari intorno alle 8.50. Seguirà il trasferimento con la «papa mobile» al cimitero austroungarico di Fogliano. Alle 10 il Papa concelebrerà la Santa Messa al Sacrario militare.
A noi nuovi europei, nati dalle ceneri di due guerre mondiali, spetta il compito fondamentale di evitare che anche le odierne parole di pace rimangano inascoltate.
Tagliati a Mezzana, anche per la nuova bretellina fino a Marilleva 900.
Nessuno sa dire quanti anni porti sulle spalle. Qualcuno tempo fa azzardava addirittura quattro secoli, ma più realisticamente si ferma, si fa per dire, a poco più di 200 anni. Che sono comunque una bella età. Parliamo del platano di Pergine.
Speciale alberi: la poesia
Ai piedi del Monte Garzolet, lungo la strada statale della Gardesana occidentale poco sopra le abitazioni di Sarche, cresce un prestigioso esemplare di leccio (Quercus ilex).