Il racconto di Pierino, Bruno e Ugo, a fianco degli operai che in Val Daone, nella seconda metà degli anni Cinquanta, costruirono le grandi opere idroelettriche. Nei cantieri furono più di 50 gli infortuni mortali.
Lunedì a Condino, prima assemblea dedicata dai comuni di Brione, Castel Condino, Cimego e Condino alla spiegazione del progetto della loro possibile fusione.