Il gruppo “The sun” suona sabato 11 a Volano. Un'occasione per conoscere la storia collettiva di Francesco Lorenzi, Riccardo Rossi, Matteo Reghelin e Gianluca Menegozzo, quattro musicisti, amici per la pelle, che da punkettoni, già a 14-15 anni, si sono riscoperti grazie alla fede.
Ha lasciato il segno e commosso anche Trento Ezio Bosso, pianista, compositore e direttore d'orchestra piemontese, con una grande notorietà internazionale, ma salito alla ribalta in Italia solo dopo la partecipazione all'ultimo Festival di Sanremo.
L'Associazione Festival Musica Sacra di Bolzano e Trento, il più longevo festival italiano del settore, una delle poche realtà regionali nell'ambito culturale, presenta anche quest'anno un'edizione di grande qualità.
“Una Passione che non segue i canoni classici ma che comunque riesce a trasmettere il messaggio d’amore della Passione di Cristo attraverso il grande linguaggio della poesia”. Così Antonia Dalpiaz ha presentato la recita della “Passione secondo la luna” nella prima rappresentazione nella chiesa antica di Cognola, mercoledì sera 16 marzo, dove i due cori parrocchiali di Cognola e S.Orsola, riuniti in gemellaggio per l’occasione sotto la direzione di Domenico Gianordoli e con l’accompagnamento musicale di Alessio di Caro, hanno contribuito a creare l’atmosfera propizia all’ascolto della Passione.
In piana rotaliana EXPOniamoci è diventato il 'festival dei giovani talenti' per antonomasia. Un contest dal carattere itinerante ospitato nella prima edizione 2014 presso Palazzo Martini a Mezzocorona, mentre nel 2015 ha scelto la storica sede del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina a San Michele all'Adige. Quest'anno sabato 7 maggio (dalle 10 alle 22) i giovani animeranno la suggestiva cornice di Palazzo Vigili de Kreutzenberg a Roverè della Luna.
A Trento e Mori arriva “Resto con te”, recital del Coro di Besagno di Mori che ha messo in musica i testi dei vangeli
Potremmo chiamarlo lo “Stradivari” di Primiero. Romano Doff Sotta di Imer, classe 1931, grande amante della musica e liutaio per passione, ci accoglie cortesemente nella sua casa-laboratorio. “Per oltre quarant’anni ho fatto il falegname - racconta – e già età di 14/15 anni ho incominciato a costruire le ruote dei carri, che a quel tempo erano di legno”.
Abstract.
“Ti amerò lo stesso”, uno dei primi grandi successi cantata a cappella, senza musica, senza supporti. Così si apre il concerto di Paola Turci. “Sentivo l’esigenza – conferma l'artista ai microfoni di Trentino inBlu - in qualche modo di smascherarmi.